Non solo la WWE. tutta la disciplina.
Non è solo una questione di storylines. oramai sono state fatte tutte quelle possibili e per il resto sono solo una copia di altre.
Il fatto è che il mondo cambia e il wrestling rimane lo stesso.
I telefilm sono profondamente cambiati, dagli anni 80, ad oggi;
cambiati non solo nei temi (perchè alcuni non muoiono mai sostanzialmente) ma soprattutto nella realizzazione.
Il punto è che il wrestling non si è discostato molto dal "sono un bestio puzzolente tu hai la cintura morirai sul ring brutta capra ecc".
I wrestler sono persone molto distanti dai fan. Il fan vedendo un wrestler vede un tizio che entra sul ring, dice che è il migliore e che i fan sono i migliori, oppure dice che è il migliore e che i fan sono deficienti.
Il problema è che il fan è cambiato.
Il fa sa che è tutto uno spettacolo, e a volte si sente preso in giro.
Io penso che le strade da prendere sono due, agli opposti
- o rendere il wrestling simile ad un grande telefilm, dove vengono mostrate le loro storie fuori dal ring, i momenti nei viaggi, sull'aereo, in palestra, al bar con gli amici wrestler o le scaramucce coi rivali, le storie con le divas ecc, quindi tutto dal punto di vista della fiction
- o rendere il wrestling simile alle MMA, tutto da un punto di vista sportivo; togliere alcune cagate tipiche del wrestling e rendere gli incontri molto più realistici (quindi tutte le cose di rimbalzi sulle corde, mosse dal paletto, mosse assurde e spettacolari via, pugni coreografati via anche loro), con adeguate categorie di peso (robe tipo rey vs show con rey che vince sono terrificanti) ed incontri sempre equilibrati ecc, interviste pre e post match, ranking (seri però) ecc.
Quindi, o quasi completamente fiction, o quasi completamente sportivo; l'ibrido di adesso dimostra di non funzionare, o quantomeno di non riscuotere più successo da parte dei fans.
perlomeno questo è ciò che penso io.