00 22/12/2010 20:17
Adesso non ho veramente tempo per scrivere, perché devo scappare.
Ma visto che si sta parlando della costante moria che la WWE sta vivendo dal 2009 a questa parte (dal punto di vista qualitativo, sia chiaro), volevo lasciarvi con una riflessione (che avrei voluto fare in modo più ampio), scaturita da quanto visto a TLC tra Morrison e Sheamus.

È un post preso dal commento a quel match, quindi slegato da gran parte delle cose che avete detto, ma cercate di cogliere il senso generale.


Ci regala una bella sorpresa per WrestleMania.
E non la "sorpresa" come la si è intesa negli ultimi due/tre eventi (ritorno col 30 e vinco, tsè!), ma un riassettamento del livello qualitativo dei match.
Voglio dire, è sotto gli occhi di tutti ormai che la WWE sta cominciando a macinare qualche match interessante in questa fase dell'anno (da 6 mesi a questa parte, grossomodo). Se si tralascia Undertaker vs. Shawn Michaels, i migliori match combattuti in WWE quest'anno si concentrano tutti dal post-SummerSlam a TLC e nella maggior parte di essi (se non in tutti) i protagonisti sono stati i giovanissimi in rampa di lancio o lanciati da poco nell'orbita del Main Eventing. E sono sincerissimo nel dire che, nonostante Sheamus e Morrison non mi abbiano mai impressionato più di tanto (soprattutto John, che non era mai migliorato in modo convincente come negli ultimi mesi), sono rimasto non solo piacevolmente sorpreso dal Ladder Match di TLC (che ho anche riguardato a distanza di pochi minuti, cosa che non mi accadeva da tempo), ma mi hanno anche fatto ben sperare per il futuro.

Non voglio tirare giudizi affrettati, per carità. Però qualcosa l'altro ieri notte s'è visto. E se una volta guardavi a Michaels, Hunter o 'Taker per goderti un bel match di wrestling, ieri ci si è resi conto che dando spazio ai giovani (che non hanno nulla da perdere e tutto da guadagnare nel mettersi in mostra il più possibile) questi ci deliziano con dei match che non hanno nulla o quasi da invidiare ai match dei Big.

Più che altro, non si fa altro che parlare di quanto la TNA sia superiore alla WWE per qualità (nonostante il calo dell'ultimo anno) senza soffermarsi sul fatto che chi "lavora peggio" sul ring sta puntando con maggiore convinzioni sugli stessi giovani che poi combattono quel Ladder Match.



Poi, ovviamente si può discutere su chi si sta pushando e come lo si stia facendo. Ma partendo dall'ultimo semestre di certo non stanno facendo malissimo. Non benissimo, ma nemmeno malissimo.