00 22/12/2010 13:57
Re: Re: Re: Re:
camus kennedy, 22/12/2010 13.53:




Guarda il discorso è proprio di tipo storico.

Le 2 grandissimi scuole motociclistiche della storia sono l'Italia e la Spagna, paesi che non ebbero un ruolo principale della colonizzazione del Africa...

Poi ci sono quelle più piccole, quella Scandinava ormai scomparsa, e di neri oltre a Carew e Larsson in scandinavia ne ho visti pochi, quella Americana, ma nonostante gli Usa siano un pourpurri di genetica molti dei piloti vengono da Stati come può essere il Texas e simili, sono quasi tutti classici Yankee per capirci...e poi l'Australia, ma anche li di neri apparte i nativi ce ne son pochi, e questi non so manco se sanno cos'è una moto.




Beh in Francia e Inghilterra penso che il rapporto neri\bianchi sia di 1 a 2. Ora è vero che non hanno una grandissima tradizione per quanto riguarda le moto, ma anche un solo atleta, pure per "sbaglio", avrebbero potuto produrlo