00 21/12/2010 21:20
Re: Re: Re:
AtomBomb, 21/12/2010 21:16:



Tranne quando si scivola nell'assurdo, quali dati oggettivi ci sono in uno spettacolo, che per sua stessa natura, essendo appunto spettacolo, si basa sulle opinioni personali di chi lo guarda, cioè se a uno piace una cosa o un'altra?

Bisogna cercare di capire perché uno ha un'opinione, e non tacciare come se si potesse leggere nel pensiero.





Visto che tracciare i confini dell'assurdo è semanticamente impossibile, ad esempio a te non sembrerebbe strano se io dicessi che Henry è più tecnico di Angle o Slater più carismatico di Ric Flair.

D'altronde, "non esitono dati oggettivi in uno spettacolo".

Fessi coloro che dicono che Al Pacino è un attore migliore di Alberto Tomba o coloro che dicono che Michael Stipe è un cantante migliore di me sotto la doccia.

E' tutto soggettivo.