Ted Di Biase è il caso più eclatante di come si possa essere al top per molti anni,essere uno dei wrestler di punta e non avere titoli. Motivo per cui la sua importanza nella storia WWF/WWE viene spesso sottovalutata.
Jake Roberts e Mr.Perfect lo avrebbero meritato sicuramente. Ma non hanno mai ricevuto un push davvero considerevole che potesse far prendere in esempio una scelta del genere.
Discorso diverso per Owen Hart,il quale fu assolutamente scandaloso non dargli il titolo. Nel post Wrestlemania X era in piena faida con il fratello,allora campione WWF. Quale occasione migliore? Era sicuramente il top heel di quei mesi. E invece la scelta ricadde sul freschissimo Bob Backlund,che nulla togliendo ad una leggenda di questo business,aveva già avuto il suo lungo regno e il "contentino" in suo favore levò molto a ciò che Owen in quell'occasione poteva dare. Al tempo diventare campione era MOLTO più difficile,fu il treno che Owen non riuscì a prendere. Uno di quelli che al tempo passavano una volta in carriera.
Roddy Piper è sicuramente l'altro. Tuttavia la presenza di Hogan ha sempre ostacolato che potesse diventare realtà. Era popolarissimo,colui che rivoluzionato il concetto extra ring in WWF. Reo soltanto di essere stato popolarissimo,ma non il più popolare; cosa in cui Hogan al tempo era obiettivamente imbattibile per chiunque.
Jimmy Snuka dopo i sue cage match con Backlund e Muraco,ebbe una botta di popolarità eccezionale. Peccato non si sia mai sfruttata tal cosa. Tuttavia,anche in caso,ad oggi non credo ci ricorderemmo di lui come un campione memorabile.
Davey Boy Smith rientra anche esso in coloro che pur avendo avuto enormi capacità (uno dei talenti più raffinati della storia,rovinato da un abuso di farmaci e droghe evidente)non hanno mai ricevuto un push al top deciso. Il suo picco assoluto fu Summerslam 1992 dove si pensava avrebbe cominciato uno dei regni IC migliori di sempre (il modo in cui diventò campione,nel main event di Summerslam e in quel contesto lasciavano per forza di cose intendere un futuro glorioso),interrotto invece bruscamente da Shawn Michaels che cominciò la sua lenta scalata. Tuttavia per situazione al di fuori del ring,nel backstage era ben voluto (specie per la sua simpatia,cosa in cui lui e Owen erano i mattatori)ma le sue condizioni psico-fisiche non erano sempre ottimali. Altri tempi,di cui si sono avute tristemente le conseguenze più tardi.
Christopher Daniels è un altro esempio. Nella TNA degli albori avrebbe potuto ritagliarsi il suo spazio. Lo avrebbe meritato e sarebbe stato un grande campione (inoltre non figura neanche nell'albo d'oro ROH,ma su questo non mi pronuncio).
In WCW sicuramente Scott Hall,sempre uno dei nomi principali ma mai il diretto interessato delle storylines maggiori.
Rick Rude avrebbe potuto nel feud con Warrior,tuttavia per il tempo fu comprensibile tale scelta. Ad oggi un grande rammarico.
[Modificato da Greg Valentine 03/12/2010 11:08]