Greg Valentine, 9/18/2010 2:45 PM: ho detto quasi,ma il concetto basilare è che paragonare la popolarità dell'esordio in WWE di Bryan con quella che agli inizi 1984 dopo Rocky,dopo l'AWA dopo i trascorsi in Giappone aveva Hogan rimane un paragone non forzato,ma assurdo.
NicolasBlaze, 18/09/2010 14.52: ma la popolarità dipende solo da come è cambiato il pubblico WWE, dato che BD è arrivato da simbolo della terza federazione americana. ma io contesto il fatto che per essere ritenuti leggende si debba essere conosciuti dai non fan di wrestling. altrimenti, che ne so, i Toto non sarebbero un gruppo leggendario perché i bimbiminkia non li conoscono?
Greg Valentine, 18/09/2010 14.20: molto differenti,Hogan tranne il primissimo stint,arrivò in WWF da star assoluta,tipo il wrestler più popolare del mondo,il mattatore dell'AWA e praticamente l'unico gaijin che poteva vantare un rispetto in Giappone quasi quanto Inoki. Bryan ha fatto una carriera straordinaria in giro per il mondo,ma arriva in WWE quasi da perfetto sconosciuto,o di certo non paragonabile ad Hogan-
Greg Valentine, 18/09/2010 14.49: ci stiamo ripetendo. Il punto è Bret Hart è leggenda di cosa? Di wrestling. Hogan è leggenda di cosa? Di wrestling. Mica hanno fatto mestieri diversi. Ergo dire che Misawa è una leggenda del wrestling e Hogan una leggenda dello sport-entertainment è un tentativo di differenziare le due cose. Cosa profondamente sbagliata. Al massimo potremmo dire che la WWE fa wrestling lottato molto limitato,e che ha una narrazione molto soap rispetto alle indies,ma sempre wrestling è.
Jeff Hardy 18, 18/09/2010 14.58: E questo si riallaccia la mio discorso di prima. Hogan lottava in un mondo dove il wrestling era unico, era sport-spettacolo ma era un tutt'uno, il fan della WWF di allora conosceva l'AWA e probabilmente seguiva tramite le riviste anche la NJPW. Il pubblico della WWE di adesso non è lo stesso pubblico è un pubblico che ha conosciuto la WWE tramite i programmi TV, la segue come un House, va a vedere gli eventi come può andare ad assistere alle puntate del Saturday Night Live.
Greg Valentine, 18/09/2010 15.03: Jeff ma è una semplice evoluzione (o involuzione,ad esempio non pensare che a me piaccia)del business. Ma il business comprende tutto indies e majors,il wrestling è sia il match Danielson-Richards che l'I Quit tra Foley e Rock. La WWE non ha smesso di fare wrestling,ha semplicemente la prorità dell'intrattenimento,ma con ciò non significa che dovrei considerare Cena uno show man e non un pro wrestler. @ Marco Frediani: Esattamente.
Greg Valentine, 18/09/2010 15.17:Per concludere vorrei dire attualmente Danielson è una leggenda delle federazione indipendenti ma non è una Leggenda del Wrestling,o almeno non una leggenda con la L maiuscola. Una leggenda deve avere avuto influenzato il business,aver combattuto grandi incontri e aver avuto un riscontro notevole sulle masse. Indi per cui,Danielson potrebbe benissimo diventarlo (io lo credo),ma attualmente gli manca lo scoglio majors per potersi affermare del tutto. E lo ha capito pure lui,e date le sue straordinarie doti e la sua giovane età può riuscirci. Questo non vuol dire che la WWE da sola rende immortali (non considero Orton più importante di Danielson ad esempio),di Danielson ci ricorderemo i suoi classici nelle federazioni indipendenti ma un suo trionfo a Stamford non farebbe altro che rivalutare classici che per adesso sono confinati in un settore. Se Danielson avesse combattuto un incontro a cinque stelle quale uno qualsiasi contro Nigel o con KENTA a Glory By Honor ad esempio (visto per la prima volta pochi giorni fa)a Wrestlemania questo diventerebbe uno dei più grandi della storia. Attualmente le limitazioni non permettono grandi cose da questo punto di vista,ma una sua vittoria di una Rumble o di un main event di Wrestlemania sarebbe per lui,per prestigio,di certo qualcosa di storico ed eterno. Per la serie è odioso dirlo ma il palcoscenico conta.
Raskolnikov29, 18/09/2010 15.45:Perchè si usa il termine "leggenda"? Per come la vedo io, come per indicare un tipo di racconto è usato per qualcosa che ha carattere straordinario, ma tanto fuori dall'ordinario da essere ai (o oltre i) confini del reale, e che spesso ha alto valore simbolico, così se usato in riferimento a un personaggio dovrebbe essere usato non meramente per esprimere l'eccellenza in un certo campo. Infatti Hogan per il wrestling americano è LA leggenda, ed è opinione comune che tra tutti i pro wrestlers sia quello che più trascende il pro wrestling per se stesso. Se questo da un lato vuol dire che non basta essere molto bravi, dall'altro non basta neanche essere molto noti, ma soprattutto: la fama di Hogan non è la stessa fama di un John Cena (a livello quantitativo era ovvio, intendo a livello qualitativo). L'aura di leggenda Hogan l'ha acquistata non solo per la popolarità in sé ma piuttosto direi perchè la popolarità in un certo periodo e le sue qualità gli hanno consentito di essere parte di certi momenti e di diventare il più popolare di sempre. Molto diverso quello che rappresenta la popolarità di Cena, alfiere di una nuova era che si è rivelata di declino. Per il suo carisma, e in generale la sua abilità, e per essere il più famoso del suo periodo, non sono tanti i momenti "leggendari" (in prospettiva) nei quali è stato protagonista. Come "simbolo" forse Danielson vale di più, in un certo senso. Per usare anche io il paragone con la musica, essere il gruppo hard rock più popolare nel 1974 non ha lo stesso valore che esserlo nel 2004. Questo vuol dire che un GBH V o Unified siano più "leggendari" di NYR o Unforgiven 06? Onestamente non saprei rispondere, ma il mio punto vuole essere: la popolarità è molto importante quando si parla di "leggende", ma deve essere popolarità che significa qualcosa.
Jeff Hardy 18, 18/09/2010 15.51: Il palcoscenico mediatica. FMW, NJPW e NOAH sono tre major, in NJPW e NOAH ha vinto dei titoli, cosa che in Giappone, in una major non danno facilmente ad un gaijin, vuol dire che sei ad un certo livello di notorietà. Il discorso che hai fatto è giusto per un Tyler Black ma non per un Danielson, un uomo che ha vinto ovunque, da US a Giappone passando per l'Europa e PR, tutti territori dove ha vinto qualcosa di importante, gli manca giusto un'esperienza significativa in Messico (anche in PR ha fatto pochi shows, vincendo il titolo massimo) non lo si può fare questo discorso, perchè al di fuori del mondo mediatico era un grandissimo wrestler stranoto tra i fans di wrestling, ora potrà diventare conosciuto tra i poseretti e i fan di sport-entertainment.