Megablast, 11/01/2010 23.14:La vicenda Valverde dimostra di quanta merda politica ci sia anche nel ciclismo. La federazione spagnola si vergogni,la stessa Spagna ,che sta coprendo,oltre a ciclisti,anche calciatori e si diceva tennisti, di più.
CristianoERiccardo94, 12/01/2010 12.54: Purtroppo le federazioni sono schiave anch'esse di poteri forti . Io dietro al doping ci ho sempre visto le aziende farmaceutiche , ma è solo una mia idea.
-Gigilasegaperenn3-, 12/01/2010 20.24:La vicenda Valverde è del tutto assurda, e testimonia una volta di più quanto i casi di doping vengano trattati a seconda dell'esigenza politica del momento. Vorrei ricordare che Balaverde era invischiato fino al collo nell'Operacion Puerto, e magicamente del suo coinvolgimento sono andate perse le tracce, secondo alcuni perché il fascicolo che lo riguardava è stato fisicamente e deliberatamente distrutto. Ora ci si trova nella paradossale situazione in cui di fatto Valverde è da considerarsi dopato in Italia e non all'estero, quasi avesse senso vincolare una positività al paese in cui è stata rilevata. Valverde non può correre il Giro d'Italia perché è squalificato per doping, ma può disputare serenamente il Tour de France (cui non ha preso parte lo scorso anno in virtù del tratto italiano della tappa di Bourg-Saint-Maurice). E' escluso dalla Tirreno - Adriatico, ma se vuole può tranquillamente prendere il via alla Parigi - Nizza. Il tutto perché l'UCI, a mesi e mesi di distanza, non ha ancora preso una posizione definita in merito alla positività di Cuneo (che, ricordo, non è stata rilevata a tradimento durante una vacanza alle Maldive, ma nel giorno di riposo del Tour de France 2008), temporeggiando e cercando di procrastinare quanto più possibile il suo necessario pronunciamento sulla faccenda (paradossalmente, anche se sappiamo per certo che Valverde è un dopato, sarebbe più corretto se fosse ammesso alle corse ovunque, anziché in tutti i paesi meno l'Italia, clamorosamente lasciata isolata, consentendo a Valverde di adottare questa posizione).
camus kennedy, 12.01.2010 20:59: Ma è appunto quello che dico io, non volete squalificarlo perchè è intoccabile lasciatelo correre e via amen tanto così la cosa fà ancora più ridere. In ogni caso sul tuo discorso un piccolo appunto, a Valverde nel 2008 venne preso un campione di sangue ma per compararle con quelle della sacca incriminata denominata Piti nell'opeatrion Puerto, non risultò positivo ad un controllo antidoping.
pizzo83, 13/01/2010 10.44: Se è per questo, neppure Basso fu mai trovato positivo ad un controllo anti-doping.
Nicolai Boilesen, 13/01/2010 10.52:l'unica notizia buona è che a marzo rientra riccò. per il resto, se ne può fare volentieri a meno. prevedo un anno orribile per l'italia. nessun corridore di valore, sia nelle classiche che nelle corse a tappe. penso si faranno figure di merda in giro per l'europa a ritmo ciclico. spero di sbagliarmi, ma non ci sono talenti in grado di fare la differenza. l'unico è riccardino da formigine.
camus kennedy, 13/01/2010 10.58: Speriamo che lo invitino al Giro quest'anno Riccò, che quest'anno lo han fatto molto bene è lui ci starebbe, mancheranno big stranieri (Contador, Armstrong gli Schleck e Menchov, mentre avremo Sastre. Evans e Wiggins). Per il resto mah sarà una stagione difficile, abbiamo pressochè un solo atleta per gare nelle classiche abbiamo Petacchi alla Sanremo, Ballan sul pavèè e Cunego per quelle più vallonate, più Pozzato su tutte rispetto ai nostri standard pochissimo ma qualcosa potrebbe saltar fuori. Poi per me il giro lo vince un Italiano quest'anno insomma non è così grigia, certo anni fà eravam messi meglio.
CristianoERiccardo94, 13/01/2010 11.04: effettivamente con l'addio di Bettini e le squalifiche di Di Luca e Rebellin abbiamo perso molto . Oltretutto Cunego , di cui sono tifosissimo , purtroppo soffre tanto le pressioni che riceve ed inoltre ha ancora una impostazione del calendario abbastanza ibrida.Per me solo gare a tappe, tornare a lavorare su esplosività e resistenza agli scatti , e fanculo a passo , regolarità e posizione in pianura. Concordo con Camus , il giro lo vincerà probabilmente un italiano , ma perchè gli stranieri non ci sono . Su Riccò anche io ripongo grandi speranze , ha le caratteristiche che mi piacciono in un corridore (mentre lo odio quando parla).