Il solito vulcano di nome Maurizio Zamparini. Alla vigilia di Palermo - Juventus, il presidente rosanero si scatena e parla di futuro ma anche e soprattutto di passato, svelando aneddoti che non piaceranno soprattutto ai tifosi milanisti.
"Tre anni fa proposi Toni al Milan e Galliani mi rispose che si sarebbe vergognato di far salire i gradini di San Siro a Toni con addosso la maglia rossonera. E di certo poi non si sarà neanche pentito di quella risposta visto che lui non si pente mai”. Frasi pesanti, come quelle su Miccoli: "Poteva pure risparmiarsele quelle frasi su Moggi – dice – nel calcio queste cose succedono ovunque e da sempre. Anche io quando i fratelli Filippini non volevano andarsene da Palermo gli risposi che se non accettavano la decisione della società non avrebbero giocato più a calcio, sono cose che si dicono in momenti di rabbia....".
Il Palermo, intanto, domani chiede alla Juve i punti salvezza, ma intanto pensa già al futuro: "Stiamo lavorando già da tempo per rendere più forte il Palermo. Colantuono resta. Qualche acquisto l’abbiamo fatto, De Melo e il giovane danese Kjaer, tornerà di sicuro Budan, che è in comproprietà libera col Parma ma se non ci danno un mucchio di soldi ce lo teniamo noi. Mancano dei leader, uno in difesa e uno a centrocampo come Doni, giocatori di carisma in grado di guidare il gruppo. Della Juve mi piace Nocerino, della Fiorentina Liverani...".
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interessante la parte su toni e galliani